Comprare o affittare?
Questo è il dilemma

Affittare una casa o comprarla, cosa è più conveniente? È la domanda che si fanno in molti.
Un interessante articolo di Milano Finanza, sottolinea come siano molti gli elementi che concorrono a spingere l’ago della bilancia verso l’acquisto: i prezzi bassi e i tassi ai minimi, l’assenza di imposte sulla prima casa, la concorrenza tra le banche nell’offerta di finanziamenti e gli scarsi profitti offerti dai Btp.
Ovviamente devono esserci due condizioni: avere una quota di capitale pari ad almeno il 20% del valore dell’abitazione e viverci 10-15 anni per ammortizzare i costi. E l’acquisto conviene anche se la rata del mutuo è più alta dell’affitto, come nel caso di abitazioni grandi (da 100 mq in su), per le quali, però, la spesa per interessi è più bassa del canone.

NON SOLO NUMERI
La scelta è determinata anche da altri fattori. Per esempio chi affitta può vivere in un quartiere piuttosto che in un altro e scegliere quello che gli piace di più senza grossi investimenti. Non si espone a rischi di spese di manutenzione straordinaria e nemmeno alla discesa del prezzo degli immobili. Ma può anche veder aumentare il costo dell’affitto mensile. Chi acquista invece potrebbe vedere crescere il valore del patrimonio in caso di andamento positivo del mercato immobiliare: in caso di inflazione è una difesa al carovita.

SCEGLIERE BENE MUTUO
Se si opta per l’acquisto è fondamentale scegliere bene il mutuo. Bisogna considerare vari fattori come: il tipo di tasso, fisso o variabile; la somma da chiedere rispetto al valore della casa; la durata.

Fonte: Milano Finanza, Compro o Affitto e visto anche su Idealista.it, Casa, quando conviene comprare e quando conviene affittare